Oggi sempre più gente si rivolge alla medicina complementare per risolvere i propri problemi; una parte sempre più grande dell'opinione pubblica ritiene che la medicina cosiddetta ufficiale non abbia tutte le risposte che occorrono per risolvere i problemi di malattie sempre più croniche e invalidanti; si è scatenata una guerra senza esclusione di colpi tra i sostenitori della medicina ufficiale e quelli a favore della medicina che definiscono alternativa.
Il problema è proprio questo cioé pensare che esista una medicina alternativa, ma alternativa a cosa.
Chi ha deciso che la medicina di riferimento debba essere quella allopatica e tutte le altre debbano essere succubi o serve della cosiddetta medicina ufficiale.
Ayurveda, la Medicina tradizionale cinese,l'Omeopatia, l'Igienismo, la Fitoterapia,la Musicoterapia, la Cristallo terapia... sono viste, chi più chi meno , un mero ricorso a delle ciarlatanerie forse efficaci grazie all'azione della mente che si auto-convincerebbe di guarire; naturalmente se la mente fosse in grado di curare il corpo a che servirebbe la medicina, basterebbe studiare i meccanismi alla base di questi "miracoli" per guarire ogni paziente.
Ritengo che sia scorretto parlare di medicine alternative ma sarebbe più logico adottare la definizione , sia per quanto riguarda la semantica sia per quando riguarda l'atteggiamento terapeutico di "Medicina complementare" estendendo la parola complementare anche alla medicina allopatica.
Tanti i medici che scelgono di fare percorsi di altre medicine e troppe le guarigioni che ottengono per poter parlare di falsità o di manipolazioni fraudolente di ignari utenti. No!! E' giusto dire che si possono guarire i pazienti adottando tecniche, farmaci e strategie terapeutiche molto maneggevoli che possono essere risolutive in molte situazioni patologiche tanto quanto (a volte di più , a volte di meno) della strategia terapeutica allopatica.
Quello che occorre è, da parte di chi si occupa della salute pubblica, EQUILIBRIO.
Nessuno nega validità e necessità della medicina allopatica, con le conoscenze in nostro possesso, ma nessuno che abbia onestà intellettuale può e deve negare l'efficacia di strategie "non convenzionali".
Nel medioevo la medicina utilizzava salassi, purghe, trapanazioni del cervello, farmaci che con le conoscenze attuali sono preistoria, i medici erano, ASSOLUTAMENTE, sicuri che quelli fossero gli strumenti migliori per preservare la salute dei loro pazienti. Scienze come Agopuntura, Ayurveda,Omeopatia sono tali e quali da quando sono nate e da quando hanno avuto il loro corpus teorico sono rimaste immutate o molto meno cambiate dei farmaci tradizionali e delle strategie attuali. Tra 50 anni, probabilmente le nostre conoscenze in materia di medicina occidentale cambieranno profondamente e le altre strategie , immutate da millenni, resteranno tali e quali.
Bisogna riconoscere che nessuna strategia è risolutiva ma l'insieme di esse è sicuramente molto meno suscettibile di insuccessi.
Oggi si sente sempre più parlare di medicina psicosomatica,di risoluzione dei conflitti di Programmazione Neuro Linguistica.
Alcuni terapeuti, alcuni di essi messi alla gogna come la dottoressa Mereu, utilizzano strategie terapeutiche in cui ricercano l'etiologia emotivo-comportamentale alla base della patologia avendo successi eclatanti e miracolosi, ma anche batoste enormi, piuttosto che concentrarsi su quello in cui non riescono, se si riuscisse a capire il motivo del loro successo ( sempre molto più forte dei loro insuccessi) si riuscirebbe ad avere un altro strumento molto potente per la salute di ognuno di noi.
Affronteremo, in altri articoli argomenti sulle strategie terapeutiche non tradizionali per capire limiti e possibilità , come abbiamo fatto in questo articolo che parla delle differenze tra omeopatia, allopatia ed omotossicologia
Più Avanti e nelle parole sottolineate i link per libri e risorse per approfondire gli argomenti discussi
La terapia verbale di Gabriella Mereu
Psicosomatica Olistica
La terapia Gestalt
Autostima e PNL.