Da lungo tempo l’uomo vive in uno stato di sonnambulismo collettivo, come se fosse ipnotizzato, e tutto questo lo porta, molto spesso, a sabotarsi e a sabotare gli altri.
Egli pensa di essere un individuo libero, che fa le sue scelte in modo autonomo, ma in realtà non è così, è una grande falsità perché nel sonnecchiare l’uomo è facilmente una preda della manipolazione, consciamente e/o inconsciamente, viene anche manipolato dalle lobby industriali ed economiche, dalle caste del potere politico, finanziario e religioso.
È importante che l’uomo si svegli dal suo torpore, perché quando lo fa si accorge di avere un grande dono, il Pensiero Creativo.
È fondamentale che egli si assume la responsabilità di come lo usa, pensieri creativi costruttivi o distruttivi; a lui la scelta.
Quando l’uomo non è consapevole di quale pensiero attraversa la sua mente, quale emozioni indossa, si ritrova addosso i colori grigi, bui, scuri dei pensieri negativi, invece di assumersi la responsabilità delle sue scelte inconsce ed inconsapevoli, continua a sprecare tempo ed energia nel trovare il colpevole e lo rivela nella società in genere.
Ma occorre ricordare sempre che la società è un’estensione di ciò che siamo. Quindi il cambiamento avviene partendo da una rivoluzione individuale, cambiando il proprio mondo interiore, perché non c’è nulla che possa colpire o incontrare un uomo senza che un evento possa materializzarsi dapprima inconsapevolmente, passando attraverso la sua psiche, il suo Essere e successivamente manifestandosi nella realtà fisica.
Se l’individuo vuole essere al timone della sua vita deve imparare a gestire le sue emozioni, i suoi pensieri e tutto quello che sente e prova nel suo stato d’animo.
Spesso egli crede che lo stato psicologico che avverte sia l’effetto dell’evento esterno che si è verificato; in verità è il suo stato d’animo che determina gli eventi della sua vita. Il frutto di tutto ciò sono le sue emozioni negative che si trasformano nel tempo in avversità di cui poi l’uomo si lamenta.
Nulla può cambiare all’esterno se prima non si modifica l’interno, perché la realtà esterna non è altro che l’estensione e, soprattutto, il rispecchiamento di quella interna; la realtà esterna è come un specchio, esso riflette ciò che sta di fronte, questo riguarda l’Essere di ciascun individuo.
L’unica verità è che l’Universo non deve cambiare, perché esso è perfetto e in equilibrio così come è stato creato, l’unica cosa da cambiare è l’uomo con tutte le sue false credenze, convinzioni, abitudini distorte ed emozioni negative.
Se la persona uscisse dal suo sonnecchiare e camminasse sul sentiero della consapevolezza, si accorgerebbe che dietro a ogni evento ci sono i suoi stati d’animo, quindi, prima c’è lui con il suo modo di pensare.
L’uomo non può trovare nessuna soluzione ai problemi che vive osservando l’esterno, ma può trovarlo solo se si assume la sua responsabilità, si guarda dentro ed accetta di cambiare, per cambiare occorre un grande ingrediente che si chiama “Autoosservazione”, esso è lo studio di noi stessi.
L’autoosservazione ci avvia al risveglio consapevole. Infatti, quando non si è consapevoli si cammina sul sentiero della ripetitività, così si innescano consapevolmente o inconsapevolmente le abitudini, i cosiddetti piloti automatici.
L’uomo come pensa di cambiare le cose se poi pensa, fa ed agisce alla stessa maniera? Si sa che il nuovo fa sempre paura mentre il vecchio lo si conosce, ma così facendo si ripete sempre lo stesso copione e lo si ripete tante volte fino ad entrare nel personaggio che si sceglie di rispecchiare; Vittima o Vampiro sono i personaggi preferiti.
Perché l’uomo cerca la sua sicurezza negli altri, la sua felicità fuori di sé, la soluzione dei suoi problemi negli altri, nella società che poi soffre dello stesso male di cui soffre l’uomo?
Solo quando egli si risveglia dal suo torpore, si accorge che il mondo è l’involucro del suo mondo interiore. È il mondo esterno che ha bisogno della guarigione del mondo interiore, solo così l’Umanità si risveglia.
Questa è l’era della rivoluzione individuale, il cambiamento del singolo determinerà il cambiamento collettivo.
A mio avviso, in questo particolare periodo storico, è importante costruire una società in cui emerge il valore della Fratellanza, perché essa porta in sé il seme che tutti gli altri sono “Te”, “fuori di te”.
Non è il mondo a reggere l’Umanità, ma il singolo a contenerlo, in quando l’uomo l’ha creato. Il mondo è come la terra cotta prende la forma che gli si dà.
Un uomo consapevole e risvegliato proietta la luce che è in lui, la sua felicità, la sua integrità, l’amore e il rispetto che ha di se e degli altri nel mondo, solo così può schermarsi dalle manipolazioni, dalle mediocrità del falso potere detenuto da chi si crede di essere il padrone della Terra e dell’Umanità, e, in particolare, dal coma interiore e dalla morte inconscia che portano lentamente all’indifferenza, all’accecato individualismo e all’allontanamento della vera essenza spirituale e divina della persona, in quando individuo multidimensionale.
Questo significa essere sempre vigili e vivere una vita da svegli e non da addormentati e/o da sonnambuli che vagano senza coscienza, guidati dalla paura e dal terrore.
Cettina Mazzamuto coach in Omega Healing, counselor e trainer
Dott.ssa Cettina Mazzamuto
Formatore, coach in Omega Healing, Counselor Trainer
(SIAF n. SI258T-CG, disciplinata ai sensi della legge 4/2013)
cell. 338 3445794
tel/fax 095 7655169